Articoli con tag: postmoderno

Chomsky contro i postmoderni – di Giulio Meotti

Dietro l’attacco a Zizek c’è tutto l’odio di Chomsky per i postmoderni. Una diatriba che affonda le proprie origini nella teoria linguistica.

Chomsky contro i postmoderni – di Giulio Meotti

Dietro l’attacco a Zizek c’è tutto l’odio di Chomsky per i postmoderni. Una diatriba che affonda le proprie origini nella teoria linguistica.

Una recente moda filosofica: il nuovo realismo (new realism) – di Costanzo Preve

Ai primi di dicembre 2011, in contemporanea con il commissionamento della politica italiana da parte della giunta Monti (filosoficamente interpretabile come il passaggio dall’illusionismo idealistico di Berlusconi al realismo materialistico di Monti) si è tenuto a Torino un convegno di lancio pubblicitario di un nuovo brand filosofico, il nuovo realismo, definito direttamente in inglese new realism per piacere subito ai padroni imperiali americani, che oltre ad avere sport nazionali (baseballe football americano) hanno anche ovviamente una filosofia nazionale, la filosofia analitica. (Costanzo Preve)

Una recente moda filosofica: il nuovo realismo (new realism) – di Costanzo Preve

Ai primi di dicembre 2011, in contemporanea con il commissionamento della politica italiana da parte della giunta Monti (filosoficamente interpretabile come il passaggio dall’illusionismo idealistico di Berlusconi al realismo materialistico di Monti) si è tenuto a Torino un convegno di lancio pubblicitario di un nuovo brand filosofico, il nuovo realismo, definito direttamente in inglese new realism per piacere subito ai padroni imperiali americani, che oltre ad avere sport nazionali (baseballe football americano) hanno anche ovviamente una filosofia nazionale, la filosofia analitica. (Costanzo Preve)

FORGOTTEN UNDER THE DUST – un fotoreportage d’autore su “non-luoghi” ormai dimenticati

Strutture abbandonate al loro destino. Spazi che rimangono inutilizzati per mancanza di fondi o d’entusiasmo…
Ristoranti, fabbriche, alberghi, ospedali, scuole, case …si deteriorano nel tempo, creando scenari inimitabili dove la natura prende il sopravvento, prende il suo spazio.
Questi luoghi difficili da esplorare, hanno un fascino, un’attrazione, una storia da raccontare…
“Forgotten” è un progetto “abstractk.com” che documenta questi spazi ormai dimenticati.

FORGOTTEN UNDER THE DUST – un fotoreportage d’autore su “non-luoghi” ormai dimenticati

Strutture abbandonate al loro destino. Spazi che rimangono inutilizzati per mancanza di fondi o d’entusiasmo…
Ristoranti, fabbriche, alberghi, ospedali, scuole, case …si deteriorano nel tempo, creando scenari inimitabili dove la natura prende il sopravvento, prende il suo spazio.
Questi luoghi difficili da esplorare, hanno un fascino, un’attrazione, una storia da raccontare…
“Forgotten” è un progetto “abstractk.com” che documenta questi spazi ormai dimenticati.

Il romanzo nell’epoca della postletteratura – di Carlo Carabba

L’obiettivo, chiaro e insistito, della polemica è quella che Millet chiama postletteratura. La definizione di postletterario si ricostruisce utilizzando successivi dettagli che compongono un quadro tutto sommato chiaro. Postletterario è chi «scrive senza avere letto», la sua principale caratteristica è scrivere senza rendere conto di trovarsi in una tradizione: «Nei postletterari, tutto risiede nella postura, vale a dire nell’ignoranza della tradizione e nella fede nei poteri di immediatezza espressiva del linguaggio», o anche «postletteratura come confutazione dell’albero genealogico».

Il romanzo nell’epoca della postletteratura – di Carlo Carabba

L’obiettivo, chiaro e insistito, della polemica è quella che Millet chiama postletteratura. La definizione di postletterario si ricostruisce utilizzando successivi dettagli che compongono un quadro tutto sommato chiaro. Postletterario è chi «scrive senza avere letto», la sua principale caratteristica è scrivere senza rendere conto di trovarsi in una tradizione: «Nei postletterari, tutto risiede nella postura, vale a dire nell’ignoranza della tradizione e nella fede nei poteri di immediatezza espressiva del linguaggio», o anche «postletteratura come confutazione dell’albero genealogico».

La filosofia, la teologia e la volgarità arrogante di Umberto Eco – di Costanzo Preve

Vediamo allora dove sta la volgarità arrogante di Umberto Eco quando scrive che il modo di affrontare il relativismo di Ratzinger è inferiore a quello di uno studente della scuola dell’obbligo. In quanto “ismo” è naturale che il relativismo contenga almeno venti differenti varianti storiche e teoriche, e qualunque professore universitario (e liceale) è in grado di enumerarle e distinguerle dottamente.

La filosofia, la teologia e la volgarità arrogante di Umberto Eco – di Costanzo Preve

Vediamo allora dove sta la volgarità arrogante di Umberto Eco quando scrive che il modo di affrontare il relativismo di Ratzinger è inferiore a quello di uno studente della scuola dell’obbligo. In quanto “ismo” è naturale che il relativismo contenga almeno venti differenti varianti storiche e teoriche, e qualunque professore universitario (e liceale) è in grado di enumerarle e distinguerle dottamente.

Arte e decrescita – di Maurizio Pallante

Valorizzando le avanguardie rafforzava la loro capacità di valorizzare i mutamenti culturali di cui aveva bisogno per conquistare un consenso generalizzato al modello economico e produttivo che stava cambiando totalmente il modo di vivere delle persone e l’organizzazione sociale.

Arte e decrescita – di Maurizio Pallante

Valorizzando le avanguardie rafforzava la loro capacità di valorizzare i mutamenti culturali di cui aveva bisogno per conquistare un consenso generalizzato al modello economico e produttivo che stava cambiando totalmente il modo di vivere delle persone e l’organizzazione sociale.