Articoli con tag: serenella iovino

ETICHE DELL’AMBIENTE. VOCI E PROSPETTIVE

Numerosi sono gli autori e le autrici internazionali che, nel corso degli ultimi decenni, hanno dedicato parte delle proprie ricerche e pubblicazioni alle environmental ethics. Anche l’attenzione data all’etica dell’ambiente dall’editoria italiana è tutt’altro che irrilevante: tanto il dibattito internazionale quanto quello nazionale sono, infatti, più che egregiamente già documentati nella nostra lingua. Il principale fine di questo volume è tuttavia in buona parte originale e diverso da quello delle svariate e meritevoli opere italiane esistenti sull’argomento.

ETICHE DELL’AMBIENTE. VOCI E PROSPETTIVE

Numerosi sono gli autori e le autrici internazionali che, nel corso degli ultimi decenni, hanno dedicato parte delle proprie ricerche e pubblicazioni alle environmental ethics. Anche l’attenzione data all’etica dell’ambiente dall’editoria italiana è tutt’altro che irrilevante: tanto il dibattito internazionale quanto quello nazionale sono, infatti, più che egregiamente già documentati nella nostra lingua. Il principale fine di questo volume è tuttavia in buona parte originale e diverso da quello delle svariate e meritevoli opere italiane esistenti sull’argomento.

«Il bosco sull’autostrada»: e dove emigra la fiaba?

Insomma, ci troviamo in compagnia di personaggi fiabeschi: ce lo conferma il libro di fiabe, che contiene — qui certo caricati di drammatica comicità — tutti gli elementi essenziali della storia di Marcovaldo e Michelino: ma dov’è il bosco? Il bosco è sull’autostrada.

«Il bosco sull’autostrada»: e dove emigra la fiaba?

Insomma, ci troviamo in compagnia di personaggi fiabeschi: ce lo conferma il libro di fiabe, che contiene — qui certo caricati di drammatica comicità — tutti gli elementi essenziali della storia di Marcovaldo e Michelino: ma dov’è il bosco? Il bosco è sull’autostrada.

Il sogno del giardino – di Serenella Iovino

Tra le immagini culturali legate al paesaggio quella del giardino è la figura che più di altre esprime la voglia dell’essere umano di vivere nella natura e al tempo stesso di liberarsi di essa. Diversamente dalla campagna coltivata, che ha la sua finalità nella produzione e quindi fuori di sé, il giardino ha infatti una finalità interna che, a seconda delle epoche e del gusto, può seguire le leggi della geometria o assumere sembianze di libertà. Mai però il giardino è solo natura. Il racconto biblico lo vuole anzi creato direttamente da Dio e lo consacra tra le figure di paesaggio più antiche dell’immaginario collettivo.

Il sogno del giardino – di Serenella Iovino

Tra le immagini culturali legate al paesaggio quella del giardino è la figura che più di altre esprime la voglia dell’essere umano di vivere nella natura e al tempo stesso di liberarsi di essa. Diversamente dalla campagna coltivata, che ha la sua finalità nella produzione e quindi fuori di sé, il giardino ha infatti una finalità interna che, a seconda delle epoche e del gusto, può seguire le leggi della geometria o assumere sembianze di libertà. Mai però il giardino è solo natura. Il racconto biblico lo vuole anzi creato direttamente da Dio e lo consacra tra le figure di paesaggio più antiche dell’immaginario collettivo.