Archivio della categoria: Mariangela Lando
Arkolaio di Carlo Chinellato, ovvero “dell’inquietudine del proprio vivere”. Recensione di Mariangela Lando
Le poesie incluse in questa silloge si prestano amabilmente anche ad una seconda lettura. Se nella prefazione, che ho avuto il piacere di curare, ho cercato di enunciare il filo che lega ciascuna di queste liriche indicando la cifra che
Arkolaio di Carlo Chinellato, ovvero “dell’inquietudine del proprio vivere”. Recensione di Mariangela Lando
Le poesie incluse in questa silloge si prestano amabilmente anche ad una seconda lettura. Se nella prefazione, che ho avuto il piacere di curare, ho cercato di enunciare il filo che lega ciascuna di queste liriche indicando la cifra che
Luca Rachetta, Vitaliano Brancati La realtà svelata (MEF Atheneum). Recensione di Mariangela Lando
La ricezione di Vitaliano Brancati durante il corso del Novecento ha attraversato fasi piuttosto alterne. Giudizi condizionati anche dalla biografia: dall’adesione convinta al fascismo a inizio del 1924, alle prime opere narrative che confermano una fervida celebrazione al regime, fino ad una radicale fase di disimpegno politico che l’autore matura nel dopoguerra.
Luca Rachetta, Vitaliano Brancati La realtà svelata (MEF Atheneum). Recensione di Mariangela Lando
La ricezione di Vitaliano Brancati durante il corso del Novecento ha attraversato fasi piuttosto alterne. Giudizi condizionati anche dalla biografia: dall’adesione convinta al fascismo a inizio del 1924, alle prime opere narrative che confermano una fervida celebrazione al regime, fino ad una radicale fase di disimpegno politico che l’autore matura nel dopoguerra.
Marco Tornar, Sonetti d’amor sacro (Tabula Fati 2014). Recensione di Mariangela Lando
Marco Tornar, autore abruzzese emergente, presenta una silloge di sonetti che, in antinomia con il titolo scelto – d’amor sacro –, appaiono invece intrisi di una modernità letteraria che è evidente sin dalla prima lirica…
Marco Tornar, Sonetti d’amor sacro (Tabula Fati 2014). Recensione di Mariangela Lando
Marco Tornar, autore abruzzese emergente, presenta una silloge di sonetti che, in antinomia con il titolo scelto – d’amor sacro –, appaiono invece intrisi di una modernità letteraria che è evidente sin dalla prima lirica…
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