Archivio della categoria: Laura Garavaglia

Poesia e scienza: l’esempio virtuoso di Gattomerlino Edizioni

L’esplorazione di questa origine comune, l’evidenziare questo fertile connubio tra i due ambiti della conoscenza, sono alla base del lavoro di ricerca di una piccola casa editrice, “Gattomerlino”.

Poesia e scienza: l’esempio virtuoso di Gattomerlino Edizioni

L’esplorazione di questa origine comune, l’evidenziare questo fertile connubio tra i due ambiti della conoscenza, sono alla base del lavoro di ricerca di una piccola casa editrice, “Gattomerlino”.

Donatella Bisutti, Un amore con due braccia (Lietocolle 2013)

Non è facile scrivere d’amore senza cadere in luoghi comuni, triti stereotipi, pericolose banalità. Ancora più difficile è riuscire a comporre un canzoniere mettendo a nudo i propri sentimenti, raccontando un rapporto che ha coinvolto totalmente la carne e lo spirito, vissuto e fissato sulla pagina giorno dopo giorno, rispondendo all’urgenza di “materializzare”.

Donatella Bisutti, Un amore con due braccia (Lietocolle 2013)

Non è facile scrivere d’amore senza cadere in luoghi comuni, triti stereotipi, pericolose banalità. Ancora più difficile è riuscire a comporre un canzoniere mettendo a nudo i propri sentimenti, raccontando un rapporto che ha coinvolto totalmente la carne e lo spirito, vissuto e fissato sulla pagina giorno dopo giorno, rispondendo all’urgenza di “materializzare”.

LODI DEL CORPO FEMMINILE. POETI FRANCESI DEL CINQUECENTO (SE EDIZIONI, 2013)

Grazia, malizia, erotismo più e meno velato si intrecciano nei versi dei poeti francesi del Cinquecento, più e meno noti, apparsi per la prima volta nel 1984 presso Aroldo Mondadori Editore tradotti in italiano da alcuni tra i maggiori poeti del Secondo Novecento e contemporanei e pubblicati recentemente in una nuova edizione per i tipi di SE.

LODI DEL CORPO FEMMINILE. POETI FRANCESI DEL CINQUECENTO (SE EDIZIONI, 2013)

Grazia, malizia, erotismo più e meno velato si intrecciano nei versi dei poeti francesi del Cinquecento, più e meno noti, apparsi per la prima volta nel 1984 presso Aroldo Mondadori Editore tradotti in italiano da alcuni tra i maggiori poeti del Secondo Novecento e contemporanei e pubblicati recentemente in una nuova edizione per i tipi di SE.

“Giampiero Neri un maestro in ombra” di Alessandro Rivali, (Jaka Book, 2013) – Recensione di Laura Garavaglia

 “Giampiero Neri un maestro in ombra” di Alessandro Rivali ripercorre, in forma di intervista, la vita e l’opera di uno dei nostri grandi poeti contemporanei.  Neri è nato a Erba nel 1927, dove ha vissuto gli anni dell’ infanzia e

“Giampiero Neri un maestro in ombra” di Alessandro Rivali, (Jaka Book, 2013) – Recensione di Laura Garavaglia

 “Giampiero Neri un maestro in ombra” di Alessandro Rivali ripercorre, in forma di intervista, la vita e l’opera di uno dei nostri grandi poeti contemporanei.  Neri è nato a Erba nel 1927, dove ha vissuto gli anni dell’ infanzia e

Maurizio Cucchi, “Malaspina” (Mondadori, 2012) – recensione di Laura Garavaglia

Maurizio Cucchi torna alla poesia dopo quattro anni durante i quali ci ha regalato due romanzi, “La maschera ritratto” (Mondadori, 2011) e “L’indifferenza dell’assassino” (Guanda, 2012) , dove dimostra, come scrive Daniela Marcheschi, che “sono i poeti a richiamare ad un senso più pieno della ricerca romanzesca, della parola e dei suoi significati”

Maurizio Cucchi, “Malaspina” (Mondadori, 2012) – recensione di Laura Garavaglia

Maurizio Cucchi torna alla poesia dopo quattro anni durante i quali ci ha regalato due romanzi, “La maschera ritratto” (Mondadori, 2011) e “L’indifferenza dell’assassino” (Guanda, 2012) , dove dimostra, come scrive Daniela Marcheschi, che “sono i poeti a richiamare ad un senso più pieno della ricerca romanzesca, della parola e dei suoi significati”

“Viaggio nella presenza del tempo”, Giancarlo Majorino (Mondadori 2008) – recensione di Laura Garavaglia

Il poema nasce come opera totale, perché all’origine della civiltà, nelle società a bassa complessità, la sapienza ha carattere di unità, totalità. Nei poemi omerici non c’è distinzione tra filosofia, poesia, arte, politica, organizzazione della città. E come in Omero

“Viaggio nella presenza del tempo”, Giancarlo Majorino (Mondadori 2008) – recensione di Laura Garavaglia

Il poema nasce come opera totale, perché all’origine della civiltà, nelle società a bassa complessità, la sapienza ha carattere di unità, totalità. Nei poemi omerici non c’è distinzione tra filosofia, poesia, arte, politica, organizzazione della città. E come in Omero