Articoli con tag: ecologia

Andrea Zanzotto. Quando «il vero tema» infuria «su i tifoni di secoli»

La plaquette Il vero tema (Cento amici del libro, Milano 2010) raccoglie una serie di inediti zanzottiani che esplodono in mano al lettore con la stessa forza del giallo dei topinambùr tra i colli solighesi sul farsi dell’autunno. Vi è,

Andrea Zanzotto. Quando «il vero tema» infuria «su i tifoni di secoli»

La plaquette Il vero tema (Cento amici del libro, Milano 2010) raccoglie una serie di inediti zanzottiani che esplodono in mano al lettore con la stessa forza del giallo dei topinambùr tra i colli solighesi sul farsi dell’autunno. Vi è,

Ecologia:Memoria (I). Un cimitero di cimiteri

Nota introduttiva. Vorrei dedicare, nel tempo (ecco il perché di quell’I), una piccola serie di altrettanto piccoli articoli a «Ecologia:Memoria». Se la prima parola si può tradurre come “discorso dell’abitare”, la seconda è il luogo del “ricordare”. Il segno interpuntivo

Ecologia:Memoria (I). Un cimitero di cimiteri

Nota introduttiva. Vorrei dedicare, nel tempo (ecco il perché di quell’I), una piccola serie di altrettanto piccoli articoli a «Ecologia:Memoria». Se la prima parola si può tradurre come “discorso dell’abitare”, la seconda è il luogo del “ricordare”. Il segno interpuntivo

Aaron Scheibner: tutta la verità su come ci nutriamo – di Sara Gracci

Come le abitudini alimentari incidono sul nostro benessere? Esiste una dieta che permetta effettivamente di evitare la contrazione di alcune temibili malattie? È proprio vero, come ci hanno insegnato nei libri di scuola, che l’essere umano è fisiologicamente onnivoro?

Aaron Scheibner: tutta la verità su come ci nutriamo – di Sara Gracci

Come le abitudini alimentari incidono sul nostro benessere? Esiste una dieta che permetta effettivamente di evitare la contrazione di alcune temibili malattie? È proprio vero, come ci hanno insegnato nei libri di scuola, che l’essere umano è fisiologicamente onnivoro?

Buon compleanno, Boccioni! Le avanguardie invecchiano male…

Le avanguardie hanno da subito trovato il sostegno dei settori industriali, finanziari e politici interessati ad accelerare i processi di modernizzazione, industrializzazione e urbanizzazione avviati in quegli anni, a sostituire nell’immaginario collettivo il valore della conservazione e dell’attaccamento al passato col valore del cambiamento e della proiezione verso il futuro.
(Maurizio Pallante)

Buon compleanno, Boccioni! Le avanguardie invecchiano male…

Le avanguardie hanno da subito trovato il sostegno dei settori industriali, finanziari e politici interessati ad accelerare i processi di modernizzazione, industrializzazione e urbanizzazione avviati in quegli anni, a sostituire nell’immaginario collettivo il valore della conservazione e dell’attaccamento al passato col valore del cambiamento e della proiezione verso il futuro.
(Maurizio Pallante)

«Il bosco sull’autostrada»: e dove emigra la fiaba?

Insomma, ci troviamo in compagnia di personaggi fiabeschi: ce lo conferma il libro di fiabe, che contiene — qui certo caricati di drammatica comicità — tutti gli elementi essenziali della storia di Marcovaldo e Michelino: ma dov’è il bosco? Il bosco è sull’autostrada.

«Il bosco sull’autostrada»: e dove emigra la fiaba?

Insomma, ci troviamo in compagnia di personaggi fiabeschi: ce lo conferma il libro di fiabe, che contiene — qui certo caricati di drammatica comicità — tutti gli elementi essenziali della storia di Marcovaldo e Michelino: ma dov’è il bosco? Il bosco è sull’autostrada.

ANTROPO-ECOLOGIA: l’uomo, il sacro e la realtà

Le società tradizionali, attraverso il rapporto con il divino, hanno chiarito perfettamente la responsabilità dell’uomo nei confronti del Creato. Le religioni secolarizzate pervertite dalla modernità, eppoi ancora le ideologie e il pensiero scientista, e in generale ogni prospettiva materialistica, invece non sono stati capaci di creare sistemi validi per costruire una vera atropo-ecologia: i disastri ambientali, a tal proposito, non sono che l’effetto più evidente (ma non necessariamente più grave) di questa secolarizzazione.

ANTROPO-ECOLOGIA: l’uomo, il sacro e la realtà

Le società tradizionali, attraverso il rapporto con il divino, hanno chiarito perfettamente la responsabilità dell’uomo nei confronti del Creato. Le religioni secolarizzate pervertite dalla modernità, eppoi ancora le ideologie e il pensiero scientista, e in generale ogni prospettiva materialistica, invece non sono stati capaci di creare sistemi validi per costruire una vera atropo-ecologia: i disastri ambientali, a tal proposito, non sono che l’effetto più evidente (ma non necessariamente più grave) di questa secolarizzazione.